Il sindaco è uno struzzo, con tutto rispetto per lo struzzo, con l'"opzione zero" pensa di accontentare tutti, o di non fare litigare nessuno, poi, alla fine, ci accorgiamo, che la peggiore politica è quella del non decidere o di nascondere la testa sotto la sabbia. In verità chi ha già deciso tutto è Società Autostrade per l' Italia , e non ha certo bisogno di 15 gg per dare risposte. A Pesaro non si farà nulla, al massimo arriveranno 10-15 milioni di euro per opere che comunque il comune di Pesaro aveva già pianificato o inserito sul piano triennale delle opere pubbliche. Perdonatemi, quale interesse può avere, una società privata, di spendere 30-40 milioni di euro senza un ritorno oggettivo di utile o di introito? Nessuno!
Secondo voi se Società Autostrade per l'Italia dovesse spendere 30-40 milioni di euro per Via Solferino e dovesse spenderne 20-30 milioni di euro su Santa Veneranda su quale opzione deciderà? Via Solferino?
Anche chi, strumentalmente, ha proposto la "bellissima complanare" non vive con i piedi per terra, ed è solo un pretesto per non prendere posizioni, ah i soliti politici di vecchia scuola. Ma se ci fosse stata la possibilità di una complanare, non vi sorge il dubbio che, forse, si sarebbe riusciti a far arretrare tutto l'asse autostradale urbano fino ad arrivare a Fano? Sono veramente basito da questo spettacolo che ci hanno offerto i politici locali! Una cosa è certa, tutto questo dibattito è sorto soprattutto perché al casello di Fenile, per il comune di Fano, si rendeva necessaria un'opera altrettanto significativa ed utile per il comune di Pesaro, e se Fano ha ricevuto altri 100 milioni di euro di opere "accessorie", non di meno poteva essere per Pesaro.
Il risultato è che Pesaro , se va bene, riceverà non oltre i 15-20 Milioni di euro. Non vi sembrano un po' pochini per una città con quasi 100.000 abitanti, seconda solo ad Ancona? Se questa è la capacità contrattuale politica, Stiamo freschi!
Peggio sarebbe se qualcuno pensasse di non fare nulla su Pesaro e, successivamente, andare a batter cassa al Governo Berlusconi, magari con qualcuno dell'opposizone, per farsi trovare 40-50 milioni di euro da destinare a improbabili "bretelle" od opere varie. Poveri illusi, la verità sarà che, in conclusione, la colpa per l'insipienza dei nostri politici locali, è di Berlusconi, non vi sembra un film già visto?
In ogni caso, siamo onesti, se non si farà il 2° casello, anche in presenza della bretella di collegamento all'attuale casello, chi dovrà andare a Sud, si recherà a Fenile rendendo invivibile l'attuale interquartieri, sollecitando il transito sotto Ponte Valle, concentrando a S.Maria dell'Arzilla un livello di traffico insopportabile.
Tutto questo perché non si vuole ammettere che il casello sull'imboccatura alla Montelabbatese è la posizione più idonea trovando la soluzione per non abbattere nessuna abitazione e per renderlo meglio inserito nella viabilità odierna.