L'ex Consigliere Comunale Baldantoni deve abbandonare il "delirio Tecnico-politico" sulla complanare. E' proprio vero che la politica ad una certa età comincia a fare male. Baldantoni e Mosconi, non proprio giovincelli, continuano con questa balzana della complanare, alimentando illusioni e sogni, solo perché non hanno altre idee per giustificare il rischio di perdere una opportunità con il 2° casello. Tiro in ballo anche Mosconi solo perché è stato lui che ha riportato alla ribalta la complanare, dopo un forte ondeggiamento tra la scelta del casello a Santa Veneranda e successivamente in Via Solferino, per poi approdare alla complanare.
Baldantoni e Mosconi hanno in comune una stagione politica nella quale avrebbero, entrambi, potuto, ma non l'hanno voluto, far arretrare tutto l'asse autostradale attuale e farlo ricostruire già da 10-15 anni fa, con tre corsie. Oggi, entrambi, hanno il coraggio di ergersi a depositari di una verità dopo che l'hanno rinnegata in passato. E' proprio vero che in politica non c'è né decenza, né regole, né logiche, ma ciò che si evince è solo l'ottica del potere, del consenso e la cura del proprio orticello.
Come può Baldantoni gridare "al lupo al lupo" per il rischio traffico ed inquinamento nelle parti della Montelabbatese, come se oggi non ce ne fosse, quando egli stesso in aula e con la sua maggioranza, ha permesso di costruire sotto la scarpata dell'autostrada, ad esempio, in Strada Sotto Le Selve. Forse quei cittadini non hanno lo stesso diritto di essere tutelati? Non solo, ora si ritrovano la terza corsia sopra la testa, ed hanno anche avuto il coraggio di "abbozzare" un parco con giochi per bambini...
A me pare tutta una farsa, un teatrino da uno spettacolo pietoso dove gli attori protagonisti, o meno, non sono neppure così professionali.
Ho sempre pensato alla politica come la massima espressione del potenziale umano, tecnico e professionale del territorio; evidentemente mi sono sbagliato di grosso.