Era già scritta la scelta di Fosso Sejore come sede per il nuovo ospedale unico, ieri con la formalizzazione non si è fatto altro che suggellare una scelta risibile e una gestione politica di tutta l’operazione, a dir poco, da principianti. Il Presidente Matteo Ricci aveva già affermato che questa scelta è stato il miglior “compromesso politico ottenibile” e non la scelta più giusta. Ad avvallare questa tesi è la dichiarazione dello stesso Ricci in Camera di Commercio, con decine di testimoni, per la quale emerge che per rendere fruibile quest’area in modo idoneo, i costi per la rete viaria sarebbero ancor più alti del costo di tutto il nuovo ospedale. Ogni commento è superfluo. Basti solo dire che tra tutti i siti individuati, quello di Fosso Sejore è quello in cui i terreni non sono di proprietà pubblica, ma esclusivamente privata. Ed allora mi chiedo qual è la motivazione che ha spinto a questa scelta se non solo quella di mettere d’accordo soli i sindaci di Pesaro e Fano. I nostri amministratori hanno tentato anche di pulirsi la coscienza incaricando uno studio di fattibilità ed è emerso che la viabilità sul sito di Fosso Sejore è più agevole degli altri luoghi analizzati, anche in previsione di nuove arterie. Anche questa valutazione è inopportuna e sconclusionata; sia Fosso Sejore che Muraglia sono i siti peggiori dal punto di vista della viabilità e della mobilità rispetto ai siti di Chiaruccia (Fano) o Villa Fastiggi (Pesaro), e perché no di Carignano. Sono veramente allibito che il Sindaco di Pesaro abbia firmato l’accordo, sono convinto che, nella loro proverbiale strategia politica, ci sarà una sorpresa e che venga poi ripensata questa scelta senza mettere in imbarazzo nessuno, (in sede di Valutazione Ambientale strategica VAS potrebbero esserci clamorose sorprese) ma con la consapevolezza e la constatazione che la trasparenza politica rimarrà un miraggio.
Ultimo aggiornamento : 17-12-2011 12:20
|
|
|
Commenti utenti |
|
Valutazione utenti
(0 voto) |
|
Aggiungi il tuo commento
|