Bene hanno fatto ad applicare l’IMU agricola allo 0,1%, e han fatto contenti i sindacati di categoria, peccato che l’assessore Delle Noci e la maggioranza avevano bocciato la mozione del P.d.L. che andava nella stessa direzione, ed oggi chi dovrebbe cantare vittoria? La partita sull’IMU è ancora tutta da giocare. Dopo la commissione Bilancio e Patrimonio di Giovedì scorso, nella quale abbiamo approfondito il tema dell’IMU, possiamo tranquillamente dire che i conti ancora non sono chiari. Nella stessa Commissione, presenti anche i membri di maggioranza, si era già arrivati alla stessa conclusione sull’IMU agricola, quindi bastava una comunicazione ai sindacati senza tanti tavoli di concertazione, ma così si aumenta il consenso. Occorre precisare che con l’IMU che non riguarda la 1° casa, il 0,38% dovrà essere versato comunque allo Stato (manovra Monti) e l’ipotesi di applicare il 1,06%, cioè il massimo è tutt’altro che remota, in quanto dovrà compensare il minor gettito dell’IMU 1° casa e i tagli aggiuntivi della manovra Monti. In verità gli uffici comunali non hanno ancora tutti i conti esatti e la proposta emersa è anche quella di valutare i conti a pareggio con il gettito ex ICI, senza penalizzare oltremodo tutto il settore immobiliare. La prossima settimana l’ufficio riscossione dell’IMU ci fornirà in Commissione i conti esatti su cui cominciare un ragionamento più concreto e fattivo. Forse in pochi sanno che l’IMU 2° casa in su, copre il 40% di tutta l’IMU applicata anche ai negozi, capannoni, laboratori ecc. ecc. quindi, stante la crisi economica, andranno ad essere penalizzati anche questi settori. In ultimo una famiglia che ha un immobile con un valore catastale uguale o inferiore a circa 450,00 euro, con due figli a carico, con l’IMU 1° casa allo 0,4% non pagherebbe nulla.
Ultimo aggiornamento : 29-01-2012 15:05
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