Il Bilancio consuntivo del Comune di Pesaro del 2012 dimostra come tutta la “baracca” sia stata tenuta in piedi dai cittadini pesaresi che si sono visti spremuti come limoni soprattutto a causa dell’IMU e dell’addizionale IRPEF. Non c’è ombra di riorganizzazione ed efficentazione della macchina amministrativa, non c’è ombra di razionalizzazione della macchina politica, non c’è ombra di interventi a favore del rilancio economico. UN BEL GRAN BILANCIO CONSUNTIVO! Il Comune di Pesaro ha incassato con l’IMU quasi 24 milioni di euro, di fatto 4 milioni in più rispetto alla vecchia ICI, e oltre 7 milioni mezzo di euro con l’addizionale IRPEF, in incremento di oltre 500.000 euro. Teniamo conto che oltre ai soldi che sono arrivati al Comune di Pesaro, i cittadini pesaresi hanno anche pagato il famoso 0,38% per L’IMU allo Stato oltre alle tasse ordinarie. Aggiungendo poi che i cittadini pesaresi hanno versato al Comune di Pesaro altri 8 milioni e mezzo in servizi alla persona, case di riposo, asili, scuole dell’infanzia e mense, non è difficile capire che i cittadini pesaresi, presto, potrebbero decidere di non pagare più visti gli aumenti previsti per l’IMU. (0,76% per i locali a canone concordato) Chiedono più soldi e invece di risparmiare spendono di più. Le spese correnti dal 2010 al 2012 siamo passati da circa 73 milioni e 600 mila euro a 75 milioni 550 mila, quasi 2 milioni di euro in più; ma se entriamo nel dettaglio, se da una parte è vero che con il taglio del personale siamo passati dal 2010 al 2012 da circa 29 milioni e 250 mila a 27 milioni di euro e l’incidenza in percentuale passa dal 39% al 35% circa, dall’altro lato sulle spese per prestazioni di servizi, siamo passati dal 2010 al 2012 da circa 32 milioni e 800 mila a 36 milioni e 700 mila euro e l’incidenza in percentuale passa dal 44% al 48% circa. Fortuna poi che ci sono stati un milione di euro di risparmi ed economie varie, altrimenti l’aumento dei costi sarebbe stato di oltre 3 milioni di euro. Occorre poi precisare che il CONTO ECONOMICO 2012, ha un RISULTATO ECONOMICO DELL’ESERCIZIO con un passivo di 2.784.131 euro. Però quello che stona è che il comune continua a tenersi 18 dirigenti apicali a premiarli con quasi 1 milione di euro oltre ai lauti compensi, continuiamo a spendere oltre 300.000 euro per buoni pasto e spese per equo indennizzo oneri per il nucleo familiare... che sarà? Diciamocelo: un bilancio da bocciare sonoramente!
Ultimo aggiornamento : 03-05-2013 21:56
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