E' giusto lamentarsi quando le cose non vanno bene, è giusto sconsolarsi quando per 7 gg. piove e fa freddo come è stato a fine luglio, oppure decretare il fallimento di una stagione turistica per evidenti segnali di crisi, ma non è giusto non evidenziare che Agosto, Settembre e inizio di Ottobre sono stati da favola. Noi italiani abbiamo la pessima abitudine di lamentarci sempre, alle volte anche senza motivo, e raramente ammettiamo quando le cose vanno bene, e, spesso, tra sindacati e associazioni di categoria, fanno a gara per chi la descrive più buia. In questo ultimo periodo, soprattutto entro la prima settimana di Settembre, mi sarebbe piaciuto leggere parole lusinghiere sul mese di Agosto e sulla fine della stagione turistica del 15 Settembre, di fatto prolungata a fine mese scorso. Invece no! Sono trascorsi circa 65 gg senza pioggia tranne per il 19-20 Settembre che hanno alleviato, poco, la crisi idrica, le spiagge erano comunque piene, i bar e ristorantini sempre ben frequentati, e, oggettivamente, molti operatori turistici, ormai stanchi, ma nessuno che abbia preso la parola per dire che se c'è stata “crisi” a Luglio, almeno si è potuto recuperare dalla seconda metà di Agosto fin a Settembre. Anzi, forse qualcuno si preoccuperà a riprendermi dicendo che la vera stagione si realizza a Luglio e che ci vorrebbero tanti altri Settembre per recuperare; opinioni, per carità, ma se nella stagione 2008-2009 molti operatori balneari hanno dichiarato mediamente 6 mila euro di reddito annuo, così come riportato dai quotidiani, non vedo l'ora di sapere quando ci faranno conoscere quelli della stagione 2011, cosa dovremmo aspettarci una media di 3 mila euro? Ai posteri l'ardua sentenza, ops, o a chi per loro!
Ultimo aggiornamento : 05-10-2011 15:10
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